5 cose che non sai su John Lennon

 di Giovanni Benetti


1. L’8 dicembre del 1980 John Lennon fu assassinato difronte al teatro Dakota building di New York da cinque pallottole sparate dall’ex guardia giurata Mark David Chapman. Parecchi anni dopo, l’assassino avrebbe dichiarato: «Sentivo che uccidendo John Lennon sarei diventato qualcuno, e invece sono diventato un assassino, e gli assassini non sono qualcuno». Nonostante l’uomo abbia più volte dimostrato pentimento per il gesto e richiesto la scarcerazione, la commissione ne nega continuamente il rilascio. Ad influire tale scelta pare sia l’ex compagna di Lennon, Yoko Ono, la quale continua a manifestare la sua opposizione alla libertà di Chapman. 

2. Una curiosità parecchio singolare e diverte fu raccontata da uno dei primi manager dei Beatles, Allan Willimas. Nello scantinato del Jacaranda, storico locale del manager al centro della città di Liverpool, si trovava una bara dove John Lennon di tanto in tanto si faceva un pisolino. In quella vecchia bara Lennon era solito a sdraiarsi, ironizzando il benessere fisico e mentale della morte.

 

3. Tutti conoscono John Lennon come uno dei Beatles, ma pochi sanno che canzoni come ImagineWoman, Jealous Guy e Happy Xmas (war is over) furono scritte e cantate solo dopo lo scioglimento del gruppo. Simbolo di pace, uguaglianza e appello ai diritti umani vengono utilizzate ancora oggi in tutto il mondo per ricordare lo spirito e il coraggio di Lennon. C’è chi considera l’unico Lennon quello dei Beatles e chi invece ama la grandiosità dell’artista, prima e dopo i Fab Four. 

 

4. Non solo creò le più belle canzoni della storia della musica, ma rappresentò il modello ideale con cui gli occhiali da sole rotondi divennero una moda. Lennon indossava sempre un paio di occhiali tondi con lenti molto chiare (gialli, arancioni e verdi). Fu lui a lanciare la moda del modello rotondo firmato dal designer Oliver Goldsmith. Uno di questi modelli, indossati da Lennon è stato venduto all’asta da Sotheby’s a Londra per una somma pari a 165mila euro.

 

5. Il rapporto con il collega McCartney non fu tra i migliori. Molti pensano non ci sia nulla da dubitare tra l’amicizia dei due Beatles, e invece, non è così. Agli inizi, Lennon invidiava le frequentazioni di McCartney con artisti e intellettuali della scena musicale londinese. Aveva paura di una rivolta nei suoi confronti. Lennon non fu da meno quando, in How Do You Sleep?, riprese il compagno paragonandolo ad un compositore per musichette da sottofondo. Non solo, rispondendo ai giornalisti sulla maternità dei loro brani, esordì dicendo: «l’unica cosa che ha fatto McCartney è Yesterday».

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